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VITILIGINE: TESTIMONIANZE



NOVEMBRE 2013 - ANCORA SODDISFAZIONI


Circa otto anni fa comparvero sul mio viso le prime macchie.
Dapprima pensai che potesse trattarsi di una reazione del fisico  a seguito di un forte stress causato da alcuni interventi chirurgici, lievi, a cui mi ero dovuta sottoporre.Passava il tempo  e le macchie continuavano a popolare il mio corpo, non solo, se ne aggiungevano man mano delle altre.
Decisi così di andare dal mio medico dermatologo di fiducia,  il quale mi informò  circa le possibile cure , alle quali però non diedi seguito.
Lo scorso anno, a seguito della comparsa di ulteriori macchie,  decisi che dovevo prendermene cura.
Così rintracciai  sul web informazioni sulla TEV del Dott. Del Nevo, rimasi colpita da alcune frasi lette nel suo sito tra cui : LA VITILIGINE SEI TU .. e dunque iniziai il mio percorso.
Ho potuto appurare che affrontando il tema con estrema determinazione e lavorando attivamente  sui temi che di volta in volta  emergevano nelle sedute le macchie cominciavano a scurirsi.
Per la prima volta dopo anni, durante le vacanze il mio viso si è colorito in maniera omogenea: LE MACCHIE SONO COMPLETAMENTE SPARITE.
Anche le altre macchie evidenti, in altri parti del corpo, si sono colorate e stanno sparendo.
Un ringraziamento al Dott. Del Nevo che ha ideato questa preziosa terapia che  consente di aiutare tante persone,  che ancora  pensano che alla vitiligine non vi sia rimedio.

Maruska 

 FEBBRAIO 2013 - UN'ALTRO CHE C'E' L'HA FATTA!

Caro Dott. Del Nevo 
La ringrazio innanzitutto per aver contribuito attivamente alla mia guarigione.
Era febbraio o marzo del 2012, l'epoca in cui mi sono comparse le macchie. 
Le confido che ho provato un profondo senso di delusione nei miei confronti, perché, dato che mio padre e mia sorella hanno la vitiligine da anni e io no (almeno così era fino a pochi mesi fa), mi sentivo in qualche modo migliore e immune da questa malattia. 
Invece un giorno, la mia superbia è stata castigata. 
All'inizio ero davvero in panico e ho faticato ad accettare 
quelle macchie che si allargavano di giorno in giorno, fintanto che ho deciso di passare all'azione senza più indugi.
Ho fatto molte ricerche ed ho scoperto che la vitiligine è una malattia 
comune a molti e di origine psicosomatica. Le malattie psicosomatiche (lei lo sa benissimo) sono l'espressione a livello fisico di disagi psicologici, traumi psichici, stress e vari altri problemi di natura psicologica. 
Questi fattori infatti, procurano la facilità ad ammalarsi. Io mi ero ammalato di vitiligine e non capivo qual'era il mio vero problema.... 

Così, facendo ulteriori ricerche, ho trovato lei su internet! Mi sembrava la persona con più specializzazione in questo campo e ho scelto di seguire la sua strada. Soprattutto perché non volevo curarmi con farmaci, ma volevo curare quelle profonde ferite che sentivo di avere dentro.
All'inizio della prima seduta, mi sono meravigliato del metodo che usava con me e mi sono anche chiesto se funzionava. 
Dopo i primi momenti di ambientamento, ho deciso però subito di fidarmi e di non sprecare tempo in seghe mentali. Dato che ero li, era giusto sfruttare il momento. Quel giorno, e anche in seguito, ho avuto qualche difficoltà ad esprimermi, ma avendo deciso di seguire questa strada con fiducia, mi sono lasciato andare permettendomi anche, in caso, di sbagliare. 

La fiducia. Quando penso alla fiducia, devo dire è stata la mia salvezza. E credere con fiducia e desiderare di guarire e di rompere quel meccanismo dentro di me che faceva comparire le macchie, mi ha aiutato a rompere alcuni schemi mentali. 
Grazie alla rottura di questi schemi, un giorno le macchie hanno iniziato a ricolorarsi... credo fosse dopo la seconda seduta. Li ho capito che avevo ragione! Avevo profondamente ragione! 
E' stata una sensazione bellissima e da li in poi, una corsa in discesa.... perché ho capito che le mie macchie si ricoloravano perché stavo facendo qualche cosa di diverso dal solito... 
non solo azioni, ma stavo anche adottando pensieri diversi che mi 
procuravano, di conseguenza, azioni diverse. So che potrebbe essere un 
meccanismo difficile da capire, ma io sono sicuro che tutti possono 
comprendere che deve avvenire un cambiamento all'interno di noi per guarire. 
E' dura crederci, soprattutto quando, non conoscendo questa strada perché nuova (e aggiungo innovativa), non si sa da che parte incominciare! A me è successo e ho voluto provare! E ho fatto tante cose a caso, provando e riprovando, perdonandomi quando capivo che sbagliavo. Mi sono perdonato e ho iniziato ad accettarmi. E ad accettare tutto quello che ero in quel momento, compreso il fatto che ero ammalato di vitiligine. Poi, una volta accettato sono partito con fiducia ed entusiasmo, aiutato e sorretto da lei Dottore,che non mi ha mai abbandonato.


Poi un giorno, dopo aver pensato che forse avevo capito il meccanismo, mi sono fatto coraggio e le ho detto che ci avrei pensato da solo a tenere a bada la mia cara vitiligine. E da quel giorno, tutti i giorni, mi impegno affinché le macchie non ricompaiano più. Ce la metto tutta Dottore, e davvero ce la sto facendo anche da solo!

Vorrei dire a tutti di aver fiducia e di continuare a provare, senza 
mollare. Tutti possiamo farcela e io tifo, oltre che per me, per tutti i 
miei compagni di viaggio, anche se non conosco nessuno eccetto Chiara che ho conosciuto alla fine dell'ultima seduta.
I miracoli esistono.

La ringrazio ancora.
Claudio 



TESTIMONIANZA DI MARCO


Il seguente è il testo di una email interna al gruppo di Bergamo, formatosi a ottobre e già con notevoli risultati.

Un caro saluto a tutti, reso ancora più sentito per la condivisione della strada che abbiamo deciso di intraprendere.
Che dire ?...... che davvero ho avuto i positivi riscontri rinvenibili in foto.
Credo di non avere altro da aggiungere ai caratteri tratteggiati dal dott. Del Nevo se non nel ringraziarLo per avermeli fatti sentire come propri e  permesso di conoscere in modo cosciente dei comportamenti e degli aspetti di me e della mia vita a cui non davo, il giusto rilievo : attuare così dei cambiamenti è stato più facile.
E poi, dopo il secondo incontro mi sono accorto che le macchie non erano più il primo pensiero della giornata. Questa cosa mi ha entusiasmato, non sò dirvi perchè ma credo lo possiate capire.
Le sedute con il dott. Del Nevo , finalizzate a risolvere il problema delle macchie costituiscono ora un appuntamento inderogabile in cui metto tutto me stesso al centro dell'attenzione, sotto una grande lente di ingrandimento, per essere aiutato a migliorare, grazie al Suo valido e professionale aiuto.
In definitiva "Voglio stare bene " e così ho cominciato a sentirmi da quando ho iniziato le sedute.
Un abbraccio a tutto il gruppo e una buona serata.
Marco

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TESTIMONIANZA DI ADRIANA

Qualche cenno sull’autrice e sul suo percorso con la TEV.

40 enne, bella presenza, acculturata, e spigliata, giunge c/o il mio studio per la vitiligine al viso (occhi).
Mi sorprende che una con le sue capacità non abbia avuto il successo professionale cui aspira e viva impegnata in un contesto minimale della provincia italiana.
Mi accorgo che maschera la frustrazione con un eccesso di buonumore, che però non le impedisce di impegnarsi seriamente nella TEV.
L’inizio della coloritura delle macchie, cui accenna al principio del brano, inizia SOLO dopo la coraggiosa decisione a riprendersi  tutto ciò che merita dalla vita; ma per farlo sta scommettendo su se stessa e non poco.
Ma in fondo cosa rischia se non il successo?

Ho preso delle decisioni che una parte di me pensava avrei dovuto prendere prima.
Sto notando che alcune macchie si stanno ri-colorando.
Non so come andrà, so solo che ci voglio provare.  
E così quelle parole lette sul suo sito ora mi appaiono ‘chiare’: “il contenuto è a un passo dall’espressione verbale, non aspetta altro che essere riconosciuto e detto”. Beh penso di aver fatto semplicemente questo. E ancora dal sito: “La macchia non è altro che il segno della chiarezza negata, la presenza somatica di un contenuto negato a livello esistenziale”. Ho riletto varie volte questi appunti, così come le email inviateci dal nostro specialista sulle sedute, ma solo da poco mi sembrano davvero comprensibili.
A nessuno verrebbe in mente, alla vista della spia dell’olio sul cruscotto, di svitare i fusibili o passare una mano di vernice scura per non vedere più quel fastidioso lampeggiante, ma anzi corriamo solerti a reintegrare la riserva ormai alla fine.
Un po’ come se il nostro io interiore si ribellasse, e noi che facciamo? Lo ricopriamo con le creme o altre soluzione temporanee che non sortiscono alcun effetto.
Così con le macchie, sulla pelle si riflettono tutte le emozioni, tensioni, il non detto, digerito, è tutto lì. È per questo che ho imparato a considerarle amiche (non solo le macchie, ma anche tutti i sintomi in genere) o comunque alleate e non avversarie contro le quali combattere. Sono la nostra spia che ci fanno intendere cosa non va. Certo non mi è stato facile decodificare, abituati come siamo ai discorsi di una realtà che bioenergetica non è.
E allora ecco il terapeuta, una sorta di decoder umano (che ringrazio) che ci aiuta a decifrare i messaggi incomprensibili. Grazie anche ai miei sogni, un altro canale di comunicazione.
Qualche mese fa facevo dei sogni ricorrenti, mai avuti prima. Sognavo disperata di non ritrovare più dei bambini, nei sogni apparivano come la mia nipote o altri sconosciuti.
Mi svegliavo nel cuore della notte in preda al panico perché si erano persi o forse erano stati rapiti ed ero angosciata. Non li vedevo, era buio totale. Nero. Non mi era mai successo prima. Poi anche grazie all’intervento del nostro terapeuta che mi incitava a chiedere spiegazioni alla mia fonte interiore, mi sono ‘connessa’.
Da sottolineare ho due mie foto incorniciate: un primissimo piano in bianco e nero di qualche anno fa e l’altra da bambina sulla bici, cui sono particolarmente. Beh ho addirittura preso quest’ultima immagine e l’ho messa sul comodino cercando di ‘ritrovarmi’, di ritrovare quella bimba smarrita, pensando che così fosse più semplice. Dopo qualche giorno (miracolo!) ho sognato di ritrovare la mia nipotina e altri bambini. E siccome sogno in stile cinematografico ho inquadrato in primo piano quella stretta di mani: quelle della bambina tra le mie. Stringevo così forte che il particolare, poi da sveglia, mi ha dato una gioia così immensa. Scene degne di una sceneggiatura da oscar. E la mattina che sollievo.
Quando capisci davvero, non c’è proprio bisogno di niente e nessuno che ti dica dove e come intervenire. Sei autosufficiente. Più che altro cosciente che la vita dipende da me. Sono io a provocare tutto.
Ora ho un grande desiderio di sperimentarmi con tutte le mie facoltà come persona intera, non solo con la mente.
C'è in me una forte energia che mi spinge a realizzare quanto ho deciso. Non so come andrà.
Certo lascio una situazione comoda, ma ho sempre amato il nuovo e poi non ho niente da perdere. Sono sicura che più le cose in me saranno chiare e più le macchie si ripigmenteranno.
Inoltre da qualche mese ho sentito il fortissimo impulso di comprare matite colorate: pastelli, a cera, a olio. ho sempre amato colorare. Sono tutti sulla scrivania e prima me li godevo solo alla vista. Poi ho anche iniziato a colorare, ho comprato addirittura dei librini in libreria che hanno anche dei mandala da colorare. Ogni tanto mi diverto come una bambina e soprattutto mi sento in armonia con me stessa. Ho perfino incorniciato dei disegni delle scuole di un certo ‘spessore’ artistico(!!) che ancora adesso suscitano delle emozioni in me e in che li ha visti ieri come oggi. Ricordo le sensazioni creative. Non sarà un caso che rovistando in alcuni cassetti di mia madre, mi è capitato tra le mani un biglietto pasquale scritto nelle elementari, con tanto di poesia e simpatici disegnini propri dei bambini.
Sono sicura che il colore riapparirà a ricolorare le mie macchie. Lo so, non ho più attenuanti. Non so come andrà il futuro. Voglio viverlo pienamente, a modo mio. In modo cosciente. E viverlo ogni giorno. Appieno. Almeno ci voglio provare.
Lo so è un percorso non facile, ma permette una conoscenza dei propri limiti, è il momento di usare le proprie forze con più saggezza, di riuscire a vedere con chiarezza ogni cosa e a modificare gli schemi, a cambiare punto di vista, è così che la realtà cambia! Un po’ come dice Franco Battiato “Niente è come sembra, niente è come appare, perché niente è reale”.
Mi auguro e auguro a tutti un anno pieno dei colori più brillanti. Un anno senza macchia.
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TESTIMONIANZA DI JESSICA


"Vorrei parlarvi della mia quasi totale guarigione! La vitiligine è comparsa nella primavera di quest'anno, prima una macchia al lato della bocca, poi sulle mani, su un gomito e sulle ascelle. Naturalmente ho iniziato il solito protocollo che bene o male è simile un pò x tutti, integratori, creme, tranne la fototerapia che per fortuna non mi è più servita... Grossi cambiamenti non ce n'erano stati, fin quando non ho deciso, con molto scetticismo iniziale, di rivolgermi a un terapeuta psicosomatico (ve ne avevo già parlato qualche tempo fa) E' fatto noto, che tutte le patologie della pelle, hanno una grossa componente psicosomatica, vitiligine inclusa. Allora mi sono detta: xkè non provare? e cosi ho provato.. come dicevo prima, all'inizio ero molto scettica, poi ho iniziato a vedere i primi risultati e ho continuato. Premetto che da circa 2 mesi, ho completamente smesso di prendere integratori e di mettere le creme, e i miglioramenti continuano ugualmente, con il solo aiuto delle sedute dal terapeuta e dal lavoro di introspezione che sto facendo su mè stessa.... Adesso di vitiligine sulla mia pelle non ce ne è quasi più, se non delle piccolissime macchie che cmq sono in fase di regressione. Fin'ora ho fatto 6 sedute, circa una ogni 3 settimane, dovre finire tra un paio di sedute. Spero che in qualche modo la mia esperienza possa essere d'aiuto se non altro per pensarla in modo più positivo. Guarire dalla vitiligine è possibile, ma è molto un fatto di "testa" più che di farmaci e trattamenti vari... credeteci!!" 
Jessica (Roma2010)  TROVATA SUL WEB (facebook)

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